Benvenuti i rifugiati,
Benvenuti gli immigrati,
Benvenuti!
Benvenuti gli immigrati,
Benvenuti i rifugiati,
Benvenuti!
Andiamo a Lampedusa
La la Lampedusa lo sa
Oh, Lampedusa lo sa
La la Lampedusa lo sa
Oh, Lampedusa lo sa
Qual è la sua verità
Qual è la sua dignità
Porta della vita, porta dell'Europa
Lampedusa ad aprile era vuota, solitaria e remota
Noi sull'isola in cento
Come un unico gruppo cantavamo nel vento
La libertà è tutto
E non si deve sapere, non si può raccontare
La dignità è in cammino e oggi viene dal mare
C'è stato un naufragio nel viaggio
Ma non lo diresti
Ci sono gli extracomunitari
E gli extraterrestri
C'era il sole e i gabbiani, c'erano i pescecani
C'eravamo anche noi, migranti e lampedusani
Stessa felpa nera col cappuccio a salutare
Una sorella che era una pantera nera del suo cruccio
23 aprile su quel pontile, da poco ripartito il mercantile
Pinar
Ora so, a Lampedusa è crudele il destino
Qui è un mare bellissimo, ma anche un mare assassino
Ma quanta umanità tra le onde del mar
Oh, Lampedusa lo sa
Quanta verità dalla nave Pinar
Oh, Lampedusa lo sa
Quanta dignità, Lampedusa lo sa
Che frega un cazzo agli italiani da qua
La la Lampedusa lo sa
Oh, Lampedusa lo sa
La la Lampedusa lo sa
Oh, Lampedusa lo sa
Qual è la sua verità
Qual è la sua dignità
Lampedusa lo sa, si spezza il pane non si lascia annegare,
non si lascia una barca quattro giorni in mezzo al mare,
bloccata lì da una corvetta militare
tredici soldati italianissimi ma senza un cuore per parlare
mentre tutti e tredici i marinai
si lanciavano in soccorso e hanno avuto dietro solo guai,
gettato le scialuppe davanti a onde altissime
la nave Lavinia gli puntava contro un missile
bloccava tutti i porti, tutti gli imbocchi
per respingerli in Libia con la paura negli occhi,
Lampedusa lo sa, non è un reato migrare
stasera sarà un ponte non una barriera esemplare,
migrano balene e gli uccelli migratori,
migrano gli esseri umani e io non calmo i miei bollori,
saliti a bordo, saliti nell'inferno,
il più assassino di tutti è senza dubbio il governo!
Ma quanta umanità tra le onde del mar
Oh, Lampedusa lo sa
Quanta verità dalla nave Pinar
Oh, Lampedusa lo sa
Quanta dignità, Lampedusa lo sa
che frega un cazzo agli italiani da qua
La, la, Lampedusa lo sa
Oh, Lampedusa lo sa
La, la, Lampedusa lo sa
Oh, Lampedusa lo sa
qual'è la sua verità
qual'è la sua dignità.
Le nostre braccia aperte come finestre,
questa canzone la dedichiamo ad Ester,
a un funerale pieno di Digos
ma anche di fratelli con cui condivido il grido
perché questo è un mondo assurdo,
senti sulle coste l'onda d'urto.
Puoi capire che mi ci catapulto
e mi suona nella testa come un antifurto,
quante volte questa porta è stata chiusa
e quante tombe senza nome a Lampedusa
quante volte questa porta è stata chiusa
e quante tombe senza nome a Lampedusa
Benvenuti i rifugiati,
Benvenuti gli immigrati,
Benvenuti !
Benvenuti gli immigrati,
Benvenuti i rifugiati,
Benvenuti!
Tous les jours qui passent les familles ont de l'espoir
de voir un jour leur rêves se faire réels,
mais personne ne les informe de cette tragédie noire
Que tous les jours il y a des morts dans le désert,
hé mais pas de dignité ni de sensibilité
derrière ceux qu'on a fait murer
Lampedusa le sait
l'occident le sait
La Libye le sait,
Andiamo a Lampedusa
Lampedusa le sait
Lampedusa le sait
l'occident le sait,
la Libye le sait.
Et tout le monde le sait
Oh Lampedusa lo sa
Qual è la sua dignità...
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Sharatan