"Intrepido, fendo lo spazio con le mie ali e la fama non mi fa urtare contro mondi tratti da falsi principi, secondo i quali rimarremmo rinchiusi in una prigione immaginaria come se tutto fosse cinto da muraglie di ferro... ma fendo i cieli e all’infinito m’ergo." (Giordano Bruno)
domenica 24 agosto 2008
Creare la propria felicità
Se vuoi essere amato, inizia con l’amare coloro che hanno bisogno del tuo amore. Se ti aspetti che gli altri siano onesti con te, comincia con l’essere onesto tu stesso. Se non vuoi che gli altri siano malvagi, smetti di essere malvagio. Se vuoi che gli altri siano comprensivi con te, comincia con l’essere comprensivo con chi ti circonda. Se vuoi essere rispettato, devi imparare ad essere rispettoso verso tutti, sia giovani che vecchi. Se vuoi una dimostrazione di pace dagli altri, devi essere pacifico. Se vuoi che gli altri siano religiosi, comincia con l’essere spirituale tu stesso. Ricorda, qualsiasi cosa vuoi che gli altri siano, devi prima esserla tu stesso, e vedrai che essi risponderanno nella stessa maniera.
È facile desiderare che gli altri si comportino perfettamente nei tuoi confronti ed è facile vedere le loro colpe; ma è molto difficile comportarsi correttamente e considerare i propri errori. Se puoi ricordarti di agire rettamente, gli altri cercheranno di seguire il tuo esempio. Se puoi riconoscere i tuoi errori senza sviluppare un complesso d’inferiorità e puoi tenerti occupato correggendoti, allora userai il tuo tempo in maniera più proficua che se lo trascorressi soltanto desiderando che gli altri fossero migliori. Il tuo buon esempio farà di più per cambiare gli altri dei tuoi desideri, della tua indignazione, o delle tue parole.
Più migliori te stesso, più eleverai gli altri intorno a te. La persona che migliora se stessa diviene sempre più felice; e più diventi felice, più felici saranno le persone intorno a te.
Le persone stagnanti sono infelici. Le persone estremamente ignoranti sanno a mala pena come ci si senta ad essere felici o infelici. Sono prive di sensibilità, come le pietre. È meglio sentirsi infelici della propria ignoranza piuttosto che morire felicemente con essa. Ovunque tu sia, rimani desto e attivo con il tuo pensiero, la tua percezione e la tua intuizione, sempre pronto, come un buon fotografo, a fotografare le condotte esemplari e ad ignorare i cattivi comportamenti. La tua massima felicità risiede nell’essere sempre pronto a desiderare di imparare e di comportarti rettamente.
Se hai abbandonato la speranza di essere felice, rallegrati. Non scoraggiarti mai. La tua anima, essendo un riflesso dello Spirito sempre gioioso, è, in essenza, la felicità stessa. Se tieni chiusi gli occhi della tua concentrazione, non puoi vedere il sole della felicità che arde nel tuo petto. Ma non importa quanto tieni serrati gli occhi della tua attenzione: rimane il fatto che i raggi della felicità stanno cercando di penetrare le porte chiuse della tua mente. Apri il portale della calma e troverai un’improvvisa esplosione dello splendente Sole di Gioia dal tuo stesso sé.
I gioiosi raggi dell’anima possono essere percepiti se interiorizzi la tua attenzione. Puoi farlo usando l’architetto della mente per godere del bellissimo panorama dei pensieri nell’invisibile, tangibile Regno dentro di te. Non cercare la felicità solo nei bei vestiti, in una casa linda, in deliziose cene e soffici cuscini e sedie. Questo imprigionerà la tua felicità dietro le sbarre delle apparenze e dell’esteriorità. Invece, con l’aeroplano della visualizzazione, scivola silenzioso sopra le vaste distese della Fantasia, contemplando l’impero sconfinato dei pensieri.
Osserva quindi le catene montuose delle inviolate, nobili o spirituali aspirazioni, per migliorare te stesso e gli altri. Sorvola le profonde vallate della Compassione Universale. Vola oltre i geyser dell’entusiasmo e le cascate del Niagara della saggezza perpetua, tuffandoti dalle candide vette della pace della tua anima.
Librati dalle sconfinate rive della percezione intuitiva fino al regno della Sua Onnipresenza. Lì, nel Suo Castello di Beatitudine, attingi alla Sua fonte di Sussurrante Saggezza e placa la sete dei tuoi desideri. Gusta con Lui i frutti del Divino Amore nel Banchetto dell’eternità. Se hai deciso di trovare la gioia dentro di te, prima o poi la troverai. Cercala adesso, giornalmente, con la regolare, profonda e sempre più profonda meditazione, e troverai sicuramente la felicità senza fine. Sforzati costantemente di immergerti nel profondo del tuo essere e lì troverai la tua più grande felicità.
Paramhansa Yogananda
Nessun commento:
Posta un commento
Non essere volgare, offensivo, razzista e sessista.
Grazie per il tuo commento.
Sharatan