sabato 20 febbraio 2016

Il progresso dell’anima



“Chiunque compia uno sforzo sincero
sul sentiero spirituale, raggiungerà
sicuramente la meta.”
(Paramahansa Yogananda)

“Abbandoniamo i confini dell'ego e addentriamoci nei vasti campi del progresso dell'anima. Come avanza il tempo, così le vostre anime devono avanzare verso una maggiore espansione della vostra vita nello Spirito. L'iniziativa di svolgere il vostro dovere più importante nella vita rimane spesso sepolta sotto le macerie accumulate delle abitudini umane. Dovete liberarvi dalla loro influenza che vi rende incapaci, e incominciare a spargere i semi del successo che desiderate.

La vita è degna d'essere vissuta quando compite il lavoro più essenziale: quello di scoprire il senso e i valori reali della vostra esistenza. L'uomo deve lasciarsi istruire da questo film della vita. Esso non viene proiettato senza ragione. Ogni giorno noi vediamo scene diverse, e ogni giorno che passa ha una lezione da insegnarci. Il vostro compito è quello di imparare la lezione concentrandovi sullo scopo supremo dell'esistenza umana: conoscere Chi sta dietro la vostra vita.

Senza l'autoanalisi, l'uomo conduce una vita da robot. Milioni di persone non si analizzano mai. Mentalmente, esse sono prodotti meccanici della fabbrica del loro ambiente, che si preoccupano di colazione, pranzo e cena, che lavorano e dormono e vanno di qua e di là per divertirsi. Queste persone non sanno che cosa cercano e perché, né perché non riescono mai a realizzare felicità completa e soddisfazione duratura.

Sfuggendo all'autoanalisi, le persone continuano ad essere robot condizionati dal loro ambiente. La vera autoanalisi è la massima arte del progresso. Ognuno dovrebbe imparare ad analizzarsi spassionatamente. Annotate i vostri pensieri e le vostre aspirazioni giorno per giorno. Scoprite ciò che realmente siete non quello che immaginate di essere! La maggior parte delle persone non cambia, perché non vede i propri difetti.

Ognuno di noi è un prodotto della propria ereditarietà e del proprio ambiente. Se siete nati in America, riflettete e spiccate caratteristiche americane. Se siete nati in Cina o in Inghilterra, è probabile che riflettiate gli interessi che contraddistinguono i membri di quelle nazioni. Il vostro ambiente è il risultato della vostra vera eredità: le caratteristiche e i desideri acquisite in vite passate. Questa eredità delle incarnazioni passate vi ha portati a nascere nella particolare famiglia e nello specifico ambiente in cui vi trovate adesso.

Leggendo storie riguardanti famiglie di persone importanti, osserviamo spesso che i figli di grandi uomini non sono necessariamente del medesimo calibro mentale dei loro padri. Questo insuccesso dell'ereditarietà biologica nell'uomo solleva un grande dubbio nella nostra mente: perché non troviamo nella vita umana i medesimi risultati che osserviamo nel regno delle piante e degli animali, dove buoni antenati di solito producono una buona discendenza?

Per trovare la risposta, dobbiamo esaminare la vita interiore dell'uomo. In una famiglia di letterati non è cosa insolita trovare un ragazzo che non ami affatto la letteratura. E' stato allevato insieme a compagni amanti della letteratura, eppure non ha alcuna affinità con essa. Come mai? L'ambiente o l'ereditarietà nel senso comune della parola non lo spiegano. Al di là di questi fattori, però, c'è la reincarnazione.

Noi siamo nati in una data famiglia a causa di certe caratteristiche comuni. Ma ogni persona in una famiglia è un'anima individuale che porta con sé le proprie caratteristiche individuali dalle sue vite passate. Perciò ci sono sempre, nelle famiglie, alcune affinità biologiche ereditarie; ciò malgrado, ogni persona ha un carattere diverso. Un uomo nasce in una determinata famiglia, in un certo ambiente sociale e nazionale, per cause specifiche: le proprie azioni passate.

L'uomo, dunque, è l'architetto del proprio destino. Si potrebbe quasi predire ciò che egli sarà nella prossima vita, analizzando i suoi interessi e le sue abitudini predominanti in questa. Per questa ragione l'autoanalisi è un fattore importante per il progresso dell'anima. Supponiamo che, per molti anni, le tragedie siano state la vostra lettura preferita e che, naturalmente, pensiate di doverle godere per il resto della vostra esistenza.

Se, però, analizzandovi, vi accorgete che la lettura costante di questo tipo di letteratura vi deprime, desidererete formarvi una nuova abitudine, quella di leggere attentamente ispiranti libri spirituali. Così facendo, cambierete il corso della vostra vita. Con una forte determinazione, noi possiamo trasformarci molto rapidamente; ma senza quella, non è possibile cambiare il solco che abitudini di anni hanno formato senza fare uno sforzo, o in un minuto.

Al fine di sradicare una vecchia abitudine, dovete applicare tutta la forza della vostra determinazione per contrastarla, finché la cattiva abitudine sia logorata. La maggior parte delle persone non ha la pazienza necessaria. Tutti, però, dovrebbero sentirsi incoraggiati da questa verità: qualunque cosa abbiate creato o fatto, voi stessi la potete disfare. Quando analizzate ciò che siete, abbiate un fermo desiderio di eliminare le vostre debolezze e di fare di voi quello che dovreste essere.

Non permettete a voi stessi di lasciarvi sopraffare dallo scoraggiamento a causa della rivelazione delle vostre mancanze, che l'autoanalisi sincera di solito porta con sé. E' stata avanzata la teoria che il pensiero sia un prodotto delle ghiandole endocrine. Questa idea è infondata. La carne non produce il pensiero. La mente è l'architetto del microcosmo e del macrocosmo.

Come l'acqua, raffreddandosi e condensandosi, diviene ghiaccio così il pensiero, condensandosi, assume forma fisica. Ogni cosa nell'universo è pensiero in forma materiale. Gli organi endocrini non sono che una strutturazione fisica del microcosmico modello pensiero. Gli aspetti fisico e mentale dell'uomo sono strettamente collegati fra loro. Si osserva comunemente che una persona malata di fegato diviene irritabile.

Se avete tali disturbi, non vi va di sorridere e di augurare: “Pace!” a tutti! Vi sentite mal disposti verso gli altri? I vostri pensieri e le vostre emozioni sono influenzati dal vostro stato fisico. Il corpo e la mente sono interdipendenti. Ad esempio, supponete che io sogni di essere in cucina, sveglio, e di avere molta fame. Mangio qualcosa e bevo un bicchiere di latte. La mia fame e la mia sete scompaiono, e io mi sento soddisfatto. Qual'è la causa della mia soddisfazione? Il cibo? Ricordate, sto solo sognando.

Non è forse semplicemente un cambiamento di pensiero che mi fa sentire soddisfatto? Poiché sto sognando, è la mia mente che crede di avere consumato il cibo. Sia la fame che il cibo e il latte erano soltanto idee nel mio sogno. Tutto era fatto della medesima sostanza pensiero. Svegliandomi, mi rendo conto che le mie esperienze non erano altro che una serie di idee. Un semplice cambiamento di pensiero ha fatto sparire la sgradevole sensazione della fame e l'ha sostituita con la sensazione piacevole di chi ha preso cibo e bevuto latte. Vedete, così, che il solo pensiero può fare qualsiasi cosa.

Una volta viaggiavo in treno in un giorno estremamente caldo. L'aria sembrava uscire da una fornace. Intorno a me soffrivano tutti, ma io sorridevo interiormente, perché la mia mente si era dissociata dal pensiero del caldo. Avevo detto fra me e me: "”Signore, la stessa elettricità che produce il caldo in una fornace produce il ghiaccio nel frigorifero. Perché, dunque, non dovrei essere capace di indurre la Tua elettricità a produrre il freddo in questo momento?”

In quello stesso istante mi sentii come avvolto in un lenzuolo di ghiaccio. Dobbiamo tuttavia ricordare che trascurare del tutto il corpo non è saggio. Si devono consumare cibi sani piuttosto che cibi inadatti. E se siete costretti a vivere con persone che vi rendono nervosi, dovete ogni tanto cambiare ambiente. Però la cosa migliore è poter trasformare il vostro ambiente mentale, così da non essere più disturbati dalle azioni altrui.

Cambiate voi stessi, e allora potrete vivere dovunque in pace e felicità. Il mondo, in maggior parte, è simile a un manicomio. Alcune persone sono malate di gelosia, altre di rabbia, di odio, passione. Esse sono vittime delle proprie abitudini ed emozioni. Ma voi potete fare della vostra casa un luogo di pace. Analizzatevi. Tutte le emozioni si riflettono nel corpo e nella mente. Invidia e paura fanno impallidire il volto, l'amore lo rende luminoso. Imparate ad essere calmi e sarete sempre felici.

Ricordate perciò che, qualunque tipo di ego abbiate, qualunque personalità cerchiate di esprimere, dovete fare uno sforzo per analizzare la vostra vera natura e svilupparne le qualità migliori. Si può avere un ego morale o un ego patriottico, un ego artistico o un ego affaristico e così via. Se il vostro ideale è la moralità, vivete in modo retto ed esprimete il vostro benvolere verso tutti. Questa è vera moralità.

E' l'orgoglio che rende coloro che si considerano migliori degli altri così pronti a giudicare i deboli. La vera moralità include la compassione per gli altri e per i loro errori dovuti ad ignoranza. Coloro che sono il prodotto del proprio ego materiale soffrono molto e senza necessità.

Tali persone dovrebbero imparare l'autocontrollo; altrimenti non saranno che pezzi di materia in movimento: devono fumare tante volte al giorno, devono mangiare certi cibi, se saltano un pasto si fanno venire il mal di testa, possono dormire solo in un particolare tipo di letto. Va bene far uso delle comodità, ma divenirne schiavi, mai. Se siete un incrocio fra un ego intellettuale e un ego materialista, è già meglio.

Ma se non vi formate, e riuscite a mantenere, un carattere equilibrato intellettuale, materiale e spirituale non sarete felici. Il vostro intuito spirituale vi dice come dovete controllare la vostra vita, in modo da non esserne dominati. Non è saggio lasciare che sia l'ego materialista a governare il vostro giudizio; a decidere devono essere la vostra coscienza e la vostra intuizione.” (Paramahansa Yogananda)

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Sharatan