giovedì 6 dicembre 2018

Irradianti e assorbenti



“Per un guerriero, la vita è un esercizio di strategia.”
(Carlos Castaneda)

Ogni essere, animato o inanimato, non solo emette onde, vibrazioni positive o negative, ma ha pure un determinato potenziale di assorbimento di onde da altri esseri. Tutti, dunque, chi più chi meno, si è, nello stesso tempo, irradianti e assorbenti. I libri sulla tipologia umana trascurano queste due categorie. Vi è pure una categoria intermedia, neutra, che non è né l’uno, né l’altro, ma partecipa dell’uno e dell’altro. Le due categorie principali possono, a loro volta, avere altre sotto-categorie.

È necessario imparare a distinguere con quali energie veniamo a contatto, se sono irradianti o assorbenti, quale ne sia la qualità e la misura, che cosa irradiano e che cosa assorbono. Ciò è importante per la salute fisica e psichica. Ma è necessario soprattutto distinguere se sono energie positive o negative. In questo particolare caso, si considera positivo o negativo valutando dal proprio punto di vista. Si è come in una strada in pendenza che vista dall’alto è una discesa, mentre dal basso è una salita.

La irradiazione o l’assorbimento sono considerati un fatto negativo da chi ne è danneggiato, mentre è valutato positivo da chi ne ha un beneficio. L’energia vitalizzante più pura e genuina è quella della natura che penetra in noi. Si avverte in maniera particolare quando la primavera torna a svegliare le cose dormienti. Ma l’inquinamento dell’atmosfera è oggi tale che, ogni giorno, nell’ambiente in cui viviamo, noi assorbiamo dei veleni, sia mentre respiriamo, sia nei cibi, nelle vivande, sia mentre pensiamo.

Energie pure e vitalizzanti si accumulano dove si trovano dei bambini riuniti insieme: esse formano un’aura gioiosa e florida che le persone sensibili colgono come entrando in un giardino colmo di fiori. È l’età ancora genuina, in crescita. Tutti i giovani ne possiedono in varia misura. Il segreto della vitalità di molti insegnanti è proprio nel contatto quotidiano con queste energie fresche che irradiano i loro fluidi vitali a coloro che li avvicinano.

Questa osmosi giornaliera di energie vitalizzanti è un arricchimento di vitalità per chi ne ha più bisogno. È pure ben noto lo scambio di energie a beneficio della vitalità tra giovani e anziani, tra persone conviventi, e la simbiosi tra sposi di età diversa, tanto giovevoli alla salute di chi è meno giovane.

Consideriamo, per un momento, i vari tipi di persone irradianti e di assorbenti e, in particolare, che cosa irradiano e che cosa assorbono, e tutto ciò in quale misura. C’è chi irradia energie benefiche e assorbe quelle negative: è l’azione dei veri guaritori. Gli irradianti positivi sono una benedizione per tutti perché diffondono benessere e serenità intorno a loro, e taluni perfino lontano; aiutano coloro che avvicinano.

Talvolta la loro presenza, senza che nessuno se ne renda conto, è benefica, portatrice di calma e quiete. Di Gerolamo Cardano si racconta che dove veniva a trovarsi si calmava come d’incanto ogni agitazione. Un giorno, a Milano, mentre due si stavano battendo alla spada, cessarono subito di battersi mentre il Cardano si trovava a passare di lì, e si riconciliarono. Quelli che emanano proiezioni ed energie positive sul piano fisico sono gli uomini sani ed esuberanti; sul piano psichico sono gli ottimisti; sul piano spirituale sono gli uomini progrediti nel cammino spirituale, i santi di ogni religione e gli yogi.

Ma purtroppo esistono pure gli irradianti negativi, quelli nocivi che spandono intorno a sé energie dannose e agitazione. Sono essi l’origine di tante disarmonie in certi ambienti e di malesseri anche fisici che affliggono chi li avvicina. Sono coloro che, mentre irradiano energie malefiche, assorbono dagli altri quelle positive. È un’azione vampiresca che si effettua dal piano fisico a quello psichico, nociva al massimo per coloro che ne sono le vittime.

Ogni individuo, anche senza averne coscienza, ha un duplice potenziale: positivo e negativo. C’è chi usa questo potenziale di emissione in combinazione con forze negative (superbia, ira, lussuria, ecc.) in modo dannoso nei riguardi di altri, i quali in tal modo assorbono negatività con le conseguenze funeste che esse producono. C’è chi attribuisce ciò al demonio e ricorre agli esorcismi.

Ma il demonio è una creazione dell’uomo che lo ha ideato nella propria limitazione, creando un simbolo del male e gli ha dato una forma sensibile. È necessario, invece, curare questa che è una vera malattia. Soltanto chi usa questo potenziale di emissione in combinazione con forze positive di bene e di amore può produrre effetti meravigliosi e benefici per sé e per gli altri. (Amadeus Voldben, Le influenze negative, SugarCo ed.)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Sharatan!!!!

sei tornata, lo vedo solo ora !!!

come stai, cosa è successo in tutto il tempo che sei mancata? stai bene?

come al solito pubblichi articoli Doc per intenditori!!!

un caro saluto

Alex da trento

Sharatan ain al Rami ha detto...

Ciao Alex, sto bene.
Sono tornata e sono sempre la stessa strana blogger. Mi sono presa una pausa, e ora sono qui. Sono felice che tu sia passato a farmi un salutino :-)
Sei ormai un fan storico dei miei post per "strani e anomali lettori" per cui sai che, anche se non scrivo cose mie, sul mio blog voglio solo il meglio... i miei erranti si meritano il meglio.
Un forte abbraccio
Sharatan