mercoledì 29 ottobre 2014

Osserva in silenzio



Osserva semplicemente il flusso dei pensieri,
come se osservassi il traffico,
osservali come guardi le foglie secche
che svolazzano in ogni direzione, in autunno.

Non essere tu quello che li genera,
non essere colui al quale accadono.
Allora la quiete accade da sola, spontaneamente.
Questo riposo è ciò che io chiamo meditazione.

Osservati senza alcun pensiero, valutazione o giudizio,
senza alcuna preferenza o repulsione;
cioè, senza alcun movimento della mente
o senza alcun brusio della mente.

Allora avrai occhi che sono diversi
dai tuoi occhi,
perché non saranno appesantiti dal passato.

Avrai occhi innocenti e silenziosi,
e in questo silenzio non esiste
né colui che osserva, né la cosa osservata -
bensì ciò che è, indiviso e unico,
senza principio e senza fine.

Puoi chiamarlo Dio o Nirvana
oppure in qualsiasi altro modo -
il nome non importa
perché il nome non è la cosa,
e quando hai conosciuto la cosa
non ti preoccupi più del nome.

(Osho)


2 commenti:

Daoist ha detto...

Osho...un maestro dei nostri tempi soggetto ad ingiuste critiche e speculazioni.
Del post che proponi direi che richiamandoci al Tao, mi conduce a pensare al binomio Vuoto-Pieno; in fondo sono speculari l'uno all'altro.

L'ombra di ogni cosa, evidenzia la cosa medesima.

Buona giornata.

Sharatan ain al Rami ha detto...

Ciao Daist :-)

Sono d'accordo con te, Osho è stato tra i maestri più vituperati del secolo scorso sebbene i maestri incontrino problemi in ogni epoca. Se pensi a quanti ne uccisero: Socrate, Gesù e anche il Buddha che fu avvelenato dai funghi serviti per caso (?) a cena.

Tra i moderni ti ricordo lo strano incidente d'auto di Gurdjieff, non casuale, da cui lui uscì per miracolo. Anche la morte per avvelenamento di Steiner e la morte di Osho dalle molte ombre.

Osho su certi concetti è chiaro, semplice e comprensibile così come mostra il post dell'ascolto silenzioso. L'atteggiamento descritto da Osho è esprimibile anche come il vuoto che deve essere riempito perciò è il vuoto-pieno descritto dal taoismo.

Ti mando un caro abbraccio e un grazie per il tuo bellissimo aforisma :-)