sabato 27 dicembre 2008

La semplicità di un cuore vuoto



“Quando il tuo cuore è vuoto sei un buddha, sereno, silenzioso, estremamente beato, a casa.
Quando ti dico che sei un buddha lo dico veramente,
solo che ti devi riprendere dai tuoi sogni, afflizioni, dipendenze.

Devi solo penetrare profondamente al punto dove anche il sé comincia a sparire e la porta si apre all’infinito, all’immensità.
Essere un buddha è la più estrema esperienza di gioia, eternità, immortalità, libertà e liberazione.

Finché la tua vita non nasce dalla spontaneità, dal tuo cuore vuoto, sarà solo superficiale
e con ciò che é superficiale non potrai mai essere beato.

Con ciò che é superficiale continuerai a essere infelice.
Solo nella verità risiede l'inizio di una vita diversa, di gioia, di beatitudine, di danza.”

(Osho)

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